Non pensavo potesse colpirmi perlomeno non pensavo perchè,non potevo immaginare.Sottile è il confine che divide la nostra esistenza al volare della nostra anima,non potevo minimamente immaginare che potesse toccare per l'ennesima volta la giovinezza eppure eccola lì,la morte sbattuta in prima pagina,la morte che colpisce,colpisce i giovani come chiunque:un ciclo che si conclude.
Preferisco non perdermi in preamboli soliti e semplificare,semplificare ed ancora semplificare,sinceramente conoscevo ben poco da spettatore Pietro Taricone anche se,sono amante di qualsiasi telefilm o fiction,stesso "Tutti pazzi per amore".
Minimamente non potevo immaginare ma colpisce,colpisce in pieno stomaco.Colpisce in pieno stomaco nonostante già ci avevo fatto i conti 6-7 anni fà,con la morte di un compagno (Ciao Luigi so che ci guardi tutti da lassù,anche se le cose tra noi qui giù non sono da tanto piuù le stesse).
Amo ricordare con superficialità Pietro Taricone,in rappresentanza dei pochi Italiani giovani,con quel suo modo disinvolto da"guerriero bonaccione ed ingenuo".
R.I.P 29/09/2010
Salvatore
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